« Torna alla edizione


LE MIE TASSE NON SERVANO PER PAGARE GLI ABORTI!
Petizione al presidente della Regione Toscana per ottenere la possibilità di non pagare le tasse che vanno a coprire i costi degli aborti
di Cristian Ricci

Gent.mo Presidente,
dai dati pubblicati dal Ministero della Sanità nell"ultima Relazione sull"attuazione della L. 194/78,  risulta che nella nostra Regione siano state effettuate 7665 Interruzioni Volontarie di Gravidanza nel 2010 e 7479 nel 2011. Il che significa che le strutture sanitarie regionali sono state impegnate per effettuare oltre 20 interventi abortivi al giorno.
Per un costo stimato, per difetto, di € 500 ad interruzione, si ricava che nel 2011 la Regione Toscana ha speso €3.739.500,00 per eseguire questi interventi, mentre nel 2010 ne ha spesi €3.832.500,00. Cifre con le quali si sarebbero potuti coprire i deficit di bilancio (2009) delle Asl di Pisa o di Grosseto o di Prato o quelli delle Aziende Ospedaliere di Careggi o del Meyer.
Le somme con le quali sono state erogate queste interruzioni di gravidanza sono denari derivanti dal pagamento delle tasse di tutti i cittadini toscani.
Noi che sottoscriviamo questa petizione desideriamo fermamente non collaborare, seppur indirettamente, alla fornitura di un servizio che ha un fine immorali, come è la soppressione di un essere umano innocente e indifeso, pertanto, proprio come è previsto per il personale sanitario, al fine di non renderci complici di atti contrari alla nostra coscienza, come sono tutti quelli che contraddicono il generale principio di non uccidere un innocente.
Chiediamo che sia istituito un sistema fiscale grazie al quale le nostre imposte non siano destinate per pagare le interruzioni volontarie di gravidanza, qualora non sia in grave pericolo la vita della partoriente, ma per aiutare la gestante a rimuovere le cause che la porterebbero all"aborto, offrendole tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia dopo il parto (come previsto dalla legge); così che si possano almeno diminuire gli effetti negativi di una legge di per sé sbagliata.

PER  SOTTOSCRIVERLA:
http://www.activism.com/it_IT/petizione/regione-toscana-obiezione-alle-spese-abortive/41210

 
Fonte: Scienza & Vita Pontremoli