Amici del Timone n�69 del 01 luglio 2017

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PROVIENE DA SIENA L'ANALGESIA NON FARMACOLOGICA PER I NEONATI
Accolto dalla American Academy of pediatrics il sistema di gestione del dolore nei piccoli che devono affrontare interventi dolorosi
di Carlo Bellieni

E' entrata nelle linee-guida ufficiali della American Academy of Pediatrics la Saturazione Sensoriale, un sistema di analgesia non farmacologica per i neonati creato a Siena, che si è dimostrato essere il sistema migliore per sopprimere il dolore dei neonati durante i tanti interventi quotidiani che provocano sofferenza. Il sistema venne da me creato e presentato per la prima volta nel 2003 al congresso internazionale EURAIBI organizzato propositivamente a Siena dal prof G Buonocore, e quindi introdotto nella pratica internazionale. Il fatto che sia entrato ormai nelle linee-guida di vari Paesi, tra cui l'Italia è un successo senese di chi fatto e di chi ha supportato localmente questi studi passati anche attraverso incomprensioni, come spesso accade, ma che alla fine hanno trovato a livello nazionale e internazionale il giusto riconoscimento. La soddisfazione mia personale di aver creato con dedizione un sistema efficace contro il dolore è sostanziata dal riconoscimento e dal fatto che con questo sistema le stesse mamme diventano protagoniste della cura del loro bambino, agendo attivamente secondo quanto necessario per la corretta saturazione sensoriale. Questo sistema consiste nell'indurre due livelli di blocco del dolore: il primo è a livello del midollo spinale dove viene attivato un blocco ascendente del dolore e il secondo è a livello centrale dove viene indotta la produzione di endorfine, ormoni analgesici. Si tratta di mettere in atto tre tipi di stimolo: cutaneo, vocale e gustativo; l'operatore deve solo avere la pazienza di attendere un segnale dal neonato di arrivo dei suddetti stimoli: l'inizio di una suzione regolare; a quel punto l'intervento doloroso come una puntura cutanea o muscolare diventa indolore, cosa importante perché per il neonato quelli che sembrano interventi dolorosi minori sono invece sconvolgenti dato che il neonato sente il dolore in modo molto maggiore dell'adulto. Oggi il sistema è in atto a Siena nella terapia Intensiva neonatale diretta dalla dssa B Tomasini e nella Pediatria Neonatale diretta dal prof G Buonocore, auspicandone anche a livello aziendale una valorizzazione e una diffusione adeguata al rilievo nazionale e internazionale che ha assunto.

Carlo Bellieni

Fonte: Le Scotte informa, aprile 2016

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